Zevi: fallimento Raggi evidenziato da inchiesta

Roma – “L’inchiesta sulla giunta Raggi per verificare se vi siano stati comportamenti omissivi sulla gestione del ciclo dei rifiuti romani evidenzia il baratro in cui l’attuale amministrazione ha fatto precipitare la Capitale del Paese”. Lo dice Tobia Zevi, presidente dell’Osservatorio “Roma! Puoi dirlo forte”. “Una giunta – sottolinea – che si e’ caratterizzata per il totale immobilismo nella programmazione degli interventi, dilaniata dai contrasti interni e dall’incapacita’ di costruire un percorso di gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti. Zero impianti, zero progettualita’, bilanci di Ama a dir poco opachi, manager sostituiti uno dopo l’altro.”

“Una cronica mancanza di strategia che ha creato le premesse per un’emergenza continua e fatto precipitare Roma nella peggiore crisi rifiuti della sua storia recente, con percentuali di raccolta differenziata ridicole, un ciclo dei rifiuti incompleto ed inefficiente, e un conseguente aumento della spesa pubblica.”

“Spesa che si ripercuote sulle tasche degli incolpevoli cittadini costretti a fare lo slalom tra i sacchetti nelle strade e, nel contempo, a subire l’amarissima beffa di una delle tassazioni piu’ alte d’Italia. Per non contare lo scempio del danno di immagine alla citta’, descritta da mesi in tutto il mondo come una Capitale sommersa dai rifiuti e dalla sporcizia con inevitabili ricadute in termini di attrattivita’ economica e turistica”. “L’etica della politica suggerirebbe un passo indietro per manifesta incapacita’, ma il collante della poltrona prevale su tutto. Con buona pace delle roboanti rivoluzioni grilline che, di fatto, si sono poi trasformate in clamorosi fallimenti”, conclude Zevi.