Salaria Sport Village, Corbucci: sostenere soci e lavoratori

Roma – “Oggi i rappresentanti dei soci e dei lavoratori del centro sportivo Salaria Sport Village di Settebagni hanno inviato una lettera alla Sindaca Virginia Raggi e all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata, per manifestare la propria amarezza per non aver ricevuto alcuna notizia dal Campidoglio sul futuro dei dipendenti, dei collaboratori sportivi e dei soci, che hanno sottoscritto abbonamenti dei quali non possono usufruire”. Lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, coordinatore della segreteria del Partito Democratico di Roma.

“Hanno perfettamente ragione. Dal 25 maggio il centro e’ chiuso, ma fino al lockdown di marzo la struttura e’ rimasta in vita durante tutta la lunghissima vicenda giudiziaria, diventando di fatto uno dei piu’ importanti centri di aggregazione sociale e sportiva del III Municipio- spiega Corbucci.

“Come gia’ detto nei mesi scorsi, il progetto di Roma Capitale e della Figc rafforzera’ la prospettiva futura del piu’ grande impianto sportivo della citta’, ma sarebbe inaccettabile far perdere il proprio lavoro a decine di persone e sottrarre a piu’ di duemila cittadini servizi sportivi essenziali quali corsi di nuoto, calcio, padel, arti marziali, tennis, canottaggio, fitness e molto altro. Alla Sindaca Virginia Raggi chiedo di ascoltare la voce che proviene da quel territorio che ha strenuamente combattuto per ottenere legalita’ e giustizia e che oggi non puo’ vedersi sottratto il diritto di poter usufruire del bene pubblico sportivo piu’ importante di Roma”.