Pd: trasporti, in commissione autocelebrazioni per successi di carta

Roma – “La commissione trasporti di questa mattina, una farsa. La seduta, tutta incentrata sui successi dell’amministrazione Raggi, di cui i romani non hanno traccia. La sindaca ha chiesto una autocelebrazione dopo 5 anni di nulla.”

“Le opere di cui si ostentano i successi, sono solo di carta. Un autoincensamento su Pums e bandi di gara per gli studi di fattibilita’ e sulle linee tranviarie. Come se tutto quello che e’ stato scritto su Facebook dovesse essere pronto domani. Siamo, invece, dopo 5 lunghi ed inutili anni, ancora fermi agli studi per stabilire l’eventuale fattibilita’ delle opere.”

“L’indeterminatezza e’ stata il tratto saliente dell’amministrazione Raggi: dal fermo della linea C, al non pervenuto sul prolungamento della B a Casal Monastero, fino alla dimenticata linea D. Per non parlare della catastrofe dei tram ridotti a procedere a passo di lumaca per i ritardi nelle manutenzioni delle infrastrutture che li costringe ad una velocita’ umiliante.”

“Ed infine, quei filobus chiamati desiderio fermi da un anno nelle rimesse perche’ scaduti, per mancato rinnovo, i contratti stipulati per mantenerli in efficienza. L’auto-celebrazione di questa mattina nella commissione trasporti ha rasentato il delirio dei documentari dell’istituto Luce del ventennio.”

“Dopo cinque anni seguiti da ‘prorogatio’ di qualche mese, causa Covid-19, il disastro procurato alla citta’ difficilmente potra’ essere nascosto da propagandistiche sedute pseudo-trionfalistiche”. Cosi’ in un comunicato i consiglieri del Pd Capitolino Ilaria Piccolo e Giovanni Zannola.