M5S, Ferrara: non consentire manifestazione Casapound 28 maggio

Roma – “C’è un confine impercettibile tra ciò che si può considerare democratico e ciò che non lo è. Nel caso di partiti o compagini di carattere politico la nostra coscienza si ribella al loro scioglimento perché, lo sappiamo bene, la libertà di opinione politica è assoluta nel nostro ordinamento, ha una protezione ‘speciale’.”

“Per fortuna esiste la legge Scelba, nata come reazione ad un periodo storico in cui le primarie libertà furono negate e che ci protegge nel caso in cui un partito o un’associazione di carattere politico si faccia scherno e voglia sopprimere quelle stesse libertà ora garantite dalla Costituzione.”

“E’ già successo in passato che per tramite di un giudice o del governo siano state sciolte delle formazioni di impronta neofascista come il Fronte Nazionale ed Ordine Nuovo. Nel caso più recente di Forza Nuova che, durante una manifestazione no green pass, ha sfruttato quella scintilla, quella ribellione tutta democratica e legittima del popolo per alimentare violenze ed infuocare gli animi, siamo in un caso analogo, siamo di fronte a una formazione politica fascista che va assolutamente sciolta perché ci minaccia e tanto più perché lo fa in un modo impercettibilmente insidioso, quasi non riconoscibile.”

“Se lasciamo correre, ci accorgeremmo, troppo tardi, dei pericoli gravi a cui va incontro la nostra vita anche istituzionale. L’ultima volta è stata incendiata la sede della CGIL e non ci sono state conseguenze più gravi ma chi ci assicura che non succeda di nuovo e peggio? Ecco perché chiediamo a gran voce che non si dia modo a Casapound di manifestare, come previsto il prossimo 28 maggio a Roma e, per la stessa ragione, chiediamo che la stessa organizzazione venga definitamente sciolta”. Così, in una nota stampa, il consigliere M5S e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara. (Agenzia Dire)