LC, De Gregorio-Nanni: consiglio straordinario su gestione acqua

Roma – “Roma e il Lazio si trovano ad affrontare anche la crisi idrica. Non bastando pandemia e questione rifiuti, ci troviamo ad inizio estate a dover gestire anche questo problema, un nuovo grattacapo per qualsiasi amministratore e un’ulteriore preoccupazione per i cittadini. Chiediamo iniziative immediate”. Così Flavia De Gregorio e Dario Nanni rispettivamente Presidente e consigliere del gruppo Lista Calenda in Assemblea Capitolina.

“I dati ISTAT sullo spreco idrico, pubblicati lo scorso marzo in occasione della Giornata mondiale dell’acqua istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, non lasciano dubbi: Roma non brilla per il risparmio idrico, se si osservano le perdite totali nelle reti di distribuzione dei capoluoghi di regione, nonostante la situazione non sia grave come nelle aree del Sud e delle isole dove alla scarsità di risorse si affiancano problemi storici nella distribuzione dell’acqua.”

“Possiamo immaginare che con il caldo e con una rete idrica urbana che necessita di manutenzione e, inoltre, considerando che i dati pubblicati nel 2022 fanno riferimento ad annualità precedenti, la situazione possa essere degenerata” proseguono.

“Leggiamo sulla stampa di appelli ai cittadini a non sprecare acqua e nonostante il Sindaco rassicuri del fatto che non ci saranno razionamenti a Roma, la Regione è pronta a dichiarare lo stato di calamità naturale. Come componente della Commissione Capitolina Lavori Pubblici ho chiesto da mesi che ACEA venisse in audizione per fornire i dati degli interventi relativi alla dispersione idrica cittadina, ma ancora non ho ricevuto risposta” specifica Dario Nanni.

“Tra l’altro tra gli obiettivi più importanti delle amministrazioni locali c’è la sostenibilità ambientale, per questo nel corso della sessione di bilancio presentammo un Ordine del Giorno sulla sostenibilità ambientale in cui chiede-vamo che il Sindaco e la Giunta rendicontassero ogni sei mesi su azioni e risultati ottenuti, ma l’atto non è stato approvato.”

“Riteniamo che la situazione richieda un dibattito ad hoc, specificatamente dedicato e quindi come capogruppo della Lista Calenda in Campidoglio chiederò formalmente la convocazione di un Consiglio straordinario” conclude De Gregorio. (Agenzia Dire)