Fdi: cassa integrazione in deroga, Regione Lazio lenta

Roma – “Inaccettabile il ritardo del documento salva imprese. Se la Regione non si muove tante aziende del Lazio non saranno in grado di sostenere il costo dei lavoratori. Questo prendere tempo della giunta Zingaretti ci e’ noto ed e’ motivato dalla necessita’ di stringere accordi con alleati e fiancheggiatori del Pd”. Cosi’ in una nota il gruppo regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.

“Ricordiamo alla maggioranza di non fare del documento il solito trattato di burocrazia bizantina, incomprensibile e farraginoso che richiede semestri di studio per essere applicato- spiega- Oggi le parole d’ordine devono essere: tempestivita’, semplificazione, trasversalita’ e regole chiare per accedere ai benefici. All’assessore al Lavoro suggeriamo alcune proposte di Fdi da inserire nel pacchetto Cig in deroga per la salvezza delle imprese e la dignita’ dei lavoratori: l’accesso diretto per imprese fino a 5 lavoratori; la mera informativa per imprese con piu’ di 5 lavoratori senza obbligo di esame congiunto con sigle sindacali;la possibilita’ di richiedere la Cigd anche per chi non ha usufruito di tutte le ferie; L’opportunita’ di accedere ai contributi anche per le imprese artigiane non iscritte all’Fsba. Solo cosi’ si otterrebbero i risultati che imprese e lavoratori auspicano”.