Atac, Radicali: “Anac conferma nostre denunce”

Atac. Per i Radicali è surreale che la giunta e la maggioranza a 5 Stelle continuino a difendere ciò che è ormai palesemente indifendibile. I cittadini romani, che vivono quotidianamente le conseguenze di queste scelte scellerate, il prossimo 11 novembre avranno l’occasione di voltare definitivamente pagina votando Sì al nostro referendum ‘Mobilitiamo Roma’ per la messa a gara del tpl della Capitale.

Atac, Radicali: “Anac conferma nostre denunce, Romani votino Sì a referendum per messa a gara”

“La relazione dell’Anac di cui si è avuta notizia oggi conferma i gravissimi profili di illegittimità della proroga dell’affidamento in house ad Atac Roma della gestione del trasporto pubblico romano da parte di Roma Capitale.

Atac Roma Come Radicali lo abbiamo denunciato, in totale solitudine, già molto tempo fa, arrivando a diffidare tutti i componenti dell’Assemblea capitolina dal procedere all’approvazione della delibera che ha disposto la proroga e segnalando la questione all’Antitrust e all’Anac stessa.

Successivamente, una volta approvato l’atto nonostante la nostra diffida, lo abbiamo impugnato davanti al Tar.

Muoversi a Roma: un trasporto pubblico che peggiora di giorno in giorno

È surreale che la giunta e la maggioranza a 5 Stelle continuino a difendere ciò che è ormai palesemente indifendibile, ma soprattutto che continuino a infliggere alla Capitale un trasporto pubblico che peggiora di giorno in giorno, spacciando una procedura prefallimentare – quale è con ogni evidenza questo concordato – per un risanamento e un rilancio dell’azienda e del servizio.

Atac: Radicali il referendum il prossimo 11 novembre

I cittadini romani, che vivono quotidianamente le conseguenze di queste scelte scellerate, il prossimo 11 novembre avranno l’occasione di voltare definitivamente pagina votando Sì al nostro referendum ‘Mobilitiamo Roma’ per la messa a gara del tpl della Capitale.

Noi, che nei cittadini e nella partecipazione popolare nutriamo una fiducia autentica, e non ci limitiamo ai proclami di facciata, siamo sicuri che non la sprecheranno”.

Così in una nota i Radicali Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli promotori del referendum Mobilitiamo Roma e rispettivamente deputato e consigliere regionale del Lazio.