Ance: lavori ristrutturazione privati sono fermi

Roma – I proprietari di case in ristrutturazione, che hanno i lavori fermi da meta’ marzo a causa delle disposizioni per contrastare l’emergenza coronavirus, dovranno rassegnarsi ad aspettare che il governo apporti delle modifiche e riapra all’edilizia residenziale privata. A chiarirlo e’ il presidente di Ance Roma-Acer, Nicolo’ Rebecchini, in un colloquio con l’agenzia Dire.

“Le indicazioni generali del governo sono chiare: si deve rimanere a casa e limitare le modalita’ di lavoro ai servizi strategici, essenziali e necessari per la sicurezza. Terminare un appartamento non risponde a questi requisiti- ha spiegato Rebecchini- Mi rendo conto che ci sono situazioni al limite, per esempio se un’impresa ha terminato degli alloggi, i clienti hanno gia’ organizzato il trasloco e manca solo il lavoro del pittore. In queste situazioni forse si puo’ sostenere che e’ possibile andare avanti studiando tutti i sistemi di protezione. Al momento pero’ le disposizioni sono chiare”. Per questo “come associazione di categoria stiamo collaborando per mandare avanti gli appalti pubblici, che hanno un interesse pubblico”.