Ama, Bordoni: evitare aumento stipendi durante fase emergenza

Roma – “‘Aumento di stipendio ingiustificato in Ama a due quadri e un dirigente’. Avevamo gia’ chiesto di garantire adeguate misure igienico sanitarie per chi lavora in Ama ma e’ inaccettabile che la risposta dell’Azienda sia proprio quella di non destinare le risorse economiche in via prioritaria alla tutela del benessere dei dipendenti. Mi chiedo come siano possibili questi aumenti dato che non si trovano i soldi per far lavorare la Multiservizi ne’ per sanificare adeguatamente i posti di lavoro. Dopo la chiusura delle docce per ottemperare al divieto di assembramento, creando solo ulteriore disagio, poco o niente e’ stato fatto in questo senso.”

“Duole ricordare che i gesti valgono piu’ di mille parole e credo sia fondamentale stemperare gli animi dei lavoratori turbati per la situazione invece di dar seguito a gratifiche aziendali che interessano solo le fasce di livello piu’ alto. In molte aziende italiane, private e non, si e’ provveduto ad un taglio degli stipendi ai manager proprio per arginare gli impatti economici legati all’emergenza Covid-19. In Ama nessuno pretende tagli di stipendio ma sarebbe piu’ opportuno spendere i soldi per sanificare i mezzi e tutelare la salute dei lavoratori con mascherine e protezioni come unica scelta obbligata per chi dirige l’azienda in questo momento di crisi”. Lo afferma in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni.