Cina: si oppone a decisione discriminatoria tedesca su aziende nazionali di 5G

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    Berlino, 12 lug – (Xinhua) – Ieri l’ambasciata cinese in Germania ha espresso forte insoddisfazione e ferma opposizione alla decisione del Paese di rimuovere gradualmente i componenti cinesi per le telecomunicazioni dalle sue reti 5G.
    Il ministero federale tedesco degli Interni ha annunciato ieri la decisione, citando i cosiddetti rischi per la sicurezza.
    In una dichiarazione, l’ambasciata cinese ha affermato che tale decisione si basa su accuse infondate, poiche’ le aziende cinesi, tra cui Huawei e ZTE, operano da tempo in Germania nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, contribuendo positivamente al processo di digitalizzazione della Germania.
    I cosiddetti “rischi per la sicurezza della rete” sono solo una scusa di alcuni Paesi per mantenere l’egemonia tecnologica e rimuovere i concorrenti, ha dichiarato, aggiungendo che non ci sono prove che indichino che queste aziende cinesi siano un pericolo per qualsiasi Paese.
    Sottolineando che la Cina ha sempre mantenuto un atteggiamento aperto nei confronti di aziende europee come Nokia ed Ericsson nella costruzione del proprio 5G, la dichiarazione riporta che l’iniziativa della Germania danneggerebbe gravemente la fiducia reciproca e influenzerebbe la futura cooperazione Cina-UE in settori rilevanti.
    “Se la Germania sara’ in grado di gestire la questione in modo equo e corretto, sara’ una punto di riferimento per il suo ambiente imprenditoriale”, si legge nel documento.
    La Germania e la parte europea da un lato non dovrebbero pretendere un’equa competitivita’, ma dall’altro neanche imporre politiche discriminatorie alle aziende di un altro Paese sulla base di accuse infondate, si sottolinea nella dichiarazione.
    La Cina adottera’ le misure necessarie per salvaguardare gli interessi legittimi delle imprese cinesi, si conclude nel documento. (Xin)
    Agenzia Xinhua

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