Cina: invita a portare avanti consultazione su indagine antisovvenzioni UE su EV nazionali

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    Pechino, 04 lug – (Xinhua) – La Cina spera che l’UE collabori con essa nella stessa direzione e mostri sincerita’ nel portare avanti le consultazioni relative all’indagine antisovvenzioni dell’UE sui veicoli elettrici (EV) cinesi, ha dichiarato oggi il ministero del Commercio (MOC). Le consultazioni dovrebbero essere basate su fatti e regole e dovrebbero portare a una soluzione accettabile per entrambe le parti nel piu’ breve tempo possibile, ha dichiarato il portavoce del MOC, He Yadong, in occasione di un briefing con la stampa. “Finora, la Cina e l’UE hanno tenuto diversi cicli di consultazione a livello tecnico. C’e’ ancora un periodo di quattro mesi prima che venga presa una decisione definitiva”, ha affermato He. La Cina ha ripetutamente espresso una forte opposizione all’indagine antisovvenzioni dell’UE sui veicoli elettrici cinesi. Il Paese ritiene che le frizioni economiche e commerciali debbano essere gestite in modo appropriato attraverso il dialogo e la consultazione, ha affermato He. L’aggiornamento del ministero sulla questione e’ arrivato dopo che le due parti hanno concordato di avviare le consultazioni in seguito ai colloqui tra il ministro cinese del Commercio Wang Wentao e il vice presidente esecutivo della Commissione europea e commissario per il Commercio Valdis Dombrovskis, avvenuti in collegamento video il 22 giugno. Il mese scorso, la Commissione europea ha annunciato l’intenzione di imporre dazi provvisori sulle importazioni di veicoli elettrici cinesi. L’iniziativa, ampiamente criticata come protezionistica, ha svelato ulteriori aliquote di dazi che vanno dal 17,4% al 38,1% per i produttori cinesi di veicoli elettrici, nonostante le diffuse preoccupazioni del mercato e le obiezioni della Cina. (Xin)
    Agenzia Xinhua

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