Romaeuropa Festival: domani e mercoledì 25 settembre gli olandesi Wunderbaum con “Il disperato” di Marleen Scholten

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    ROMAEUROPA FESTIVAL 2024: SPAZIO APERTO

    Wunderbaum

    Marleen Scholten

    Il disperato 

    Presentato dall’Ambasciata dei Paesi Bassi
    Mattatoio

    24 – 25 settembre 2024

    https://romaeuropa.net/festival-2024/il-disperato-2/

    Dopo l’omonimo studio presentato al REF2022, la compagnia olandese – fiamminga Wunderbaum, fondata da Marleen Scholten – torna al festival il 24 e il 25 settembre al Mattatoio, con la versione completa del suo “Il disperato”.

    Attrice, autrice e regista, Scholten prosegue la sua ricerca sulle conseguenze private originate dalle sovrastrutture sociali della nostra società, con un’attenzione particolare al modo in cui una persona può arrivare a un atto disperato, seguendo la vicenda di una famiglia impegnata in un rito importante, quello del pasto. La regista olandese pone al centro dello spettacolo una famiglia comune che vive rinchiusa in una casa altrettanto comune: uno spazio troppo piccolo, dove trascorrere del tempo per conto proprio sembra quasi impossibile. Intorno al tavolo, la famiglia è colta nel momento del rituale quotidiano del pasto. Un pranzo o forse una cena durante la quale emergono lentamente dubbi e domande. Quali sono i limiti della parola “comunità” e come questo concetto si relaziona allo spazio? Come si fa a salvare gli altri se non si è in grado di salvare sé stessi? Con Alessandro Riceci, Ludovica Callerio ed Elisabetta Bruni, Scholten dà vita a una tragedia moderna e senza uscita, ispirata alle grandi difficoltà economiche e alle tensioni generatesi in molti nuclei familiari negli ultimi anni.

    Lo spettacolo sarà seguito da due incontri sul tema della questione di genere e della violenza contro le donne, con lo scopo di approfondire insieme al pubblico questo tema fondamentale, complesso e doloroso. I talk, moderati dalla giornalista Ine Roox, vedranno la partecipazione di Francesca Mosiello psicoterapeutamediatrice penale ed esperta di giustizia riparativa dell’IsMeS, Istituto per la mediazione sistemica di Roma, il 24 settembre;  e di Claudio Nader dell’Osservatorio maschile, il 25 settembre.

    Note di regia

    FIGLIA Perché abbiamo sempre gli stessi posti?

    PADRE Abitudine.

    MADRE Ti ricordi mamma, con papà, che avevi spostato il divano giallo e lui la notte l’aveva rimesso nella posizione originale, senza dirci niente. 

    Non gli piacevano i cambiamenti. 

    NONNA Era un abitudinario.

    FIGLIA Anche tu papà.

    PADRE Lo so tesoro.

    NONNA L’abitudine è come la ruggine.

    Una famiglia comune viene chiusa in una casa, comune, non troppo grande. È una famiglia come tante, comune, forse con pochi soldi rispetto alle altre. Hanno tutti bisogno di uno spazio non comune – privato – dove trascorrere il tempo per conto proprio. Chi è questa famiglia comune?
    Mi sono domandata come si fa a salvare gli altri, se non siamo in grado di salvare noi stessi?
    Il disperato è una tragedia moderna senza uscita, ispirata alle grandi difficoltà economiche e alle tensioni generatesi in molti nuclei famigliari negli ultimi due anni. La violenza, la rabbia e la distanza sociale sono cresciute. Abbiamo ancora speranza? Come può una persona arrivare ad un atto disperato?
    Lo scrittore francese François Mauriac dice: “Che cos’è, un mostro? Io cerco di descrivere delle creature, dove il sublime e il ripugnante, gli impulsi più bassi e le aspirazioni più alte sono inestricabilmente intrecciati. Quelli sono i miei mostri”.  Marleen Scholten

    Crediti

    Concept, drammaturgia, regia Marleen Scholten|Wunderbaum
    Con Marleen Scholten, Alessandro Riceci, Ludovica Callerio, Elisabetta Bruni
    Dramaturg Dafne Niglio
    Scenografia e luci Maarten van Otterdijk

    Tecnico Enrico Mirante
    Produzione Acteursgroep WunderbaumAssociazione TRAK
    Grazie a RomaeuropaZona K, Theater Rotterdam, Paolo Aniello, Paolo Mastromo, Tiziana Colla
    Un ringraziamento speciale a Paolo Giulini-criminologo clinicoRoberto Bezzi-Responsabile Area Educativa Seconda Casa di Reclusione Milano

    Con il supporto di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia e Residenza Spazio Nobelperlapace / Arti e Spettacolo L’Aquila

    Foto di scena Luca Chiaudano

    Video Huub Laurens

    Bio

    Marleen Scholten Attrice e co-fondatrice del collettivo olandese Wunderbaum, si è trasferita a Milano 8 anni fa e ha creato, in italiano, gli spettacoli “Il disperato”, “La codista”, “Chi è il vero italiano?” e “La canzone nazionale”. Questi lavori sono stati presentati alla Triennale di Milano, Romaeuropa Festival, Holland Festival, FIT festival, Edinburgh Festival, Ruhrfestpiele. Scholten siè  laureata nel 2001 e ha creato più di 50 spettacoli nazionali e internazionali con la compagnia. Hanno fatto diversi progetti in Europa e presentato più volte a Los Angeles, New York, Teheran e Rio de Janeiro. I loro temi sono politici e sociali. Wunderbaum ha sede a Rotterdam e nel 2018-2022 sono stati direttori artistici del Theaterhaus Jena in Germania. Ha vinto il Premio Proscenium for most impressive theatre, il Premio Mary Dresselhuys per il migliore spettacolo dell’anno e il Total Theatre Award. Marleen Scholten ha vinto in Italia un premio nazionale di drammaturgia per il suo nuovo testo La codista. Lo spettacolo è stato selezionato come miglior spettacolo dell’anno 2022 in Olanda. Già al REF con “Chi è il vero italiano?” (2017).

    Wunderbaum: Collettivo di attori olandese-fiammingo attivo dal 2001 i cui lavori trattano temi di attualità. I componenti del gruppo, in genere, scrivono i testi collettivamente, sulla base delle proprie ricerche, anche se di tanto in tanto si affidano ad autori esterni che lavorano seguendo le loro suggestioni e istruzioni. Partono dai temi politici, sociali, attuali, cercando di creare una comunità con ogni spettacolo insieme ad altre persone di diversi background – architetti, senzatetto, coristi, giudici, innovatori, scrittori.  Gli spettacoli di Wunderbaum sono stati presentati in moltissimi Paesi, tra cui Olanda, Stati Uniti, Iran, Scandinavia e Brasile. Il gruppo ha ricevuto il Mary Dresselhuys Award e il VSCD Proscenium Award per il suo corpus di opere, nonché il Total Theatre Award durante l’Edinburgh Festival Fringe 2014 per Looking for Paul. Nel 2013, ha iniziato a costruire The New Forest, progetto quadriennale che descrive la transizione e getta uno sguardo sulla società di domani attraverso spettacoli teatrali, seminari, un’opera cinematografica, programmi contestuali e contenuti online. Wunderbaum ha sede nella Rotterdamse Schouwburg, fa parte della rete Theatre Rotterdam ed è sovvenzionato dal Performing Arts Fund e dalla Città di Rotterdam, Department of Arts and Culture. Dal 2018 al 2022 il collettivo è stato direttore artistico del Theaterhaus Jena in Germania.

    Wunderbaum

    Marleen Scholten

    Il disperato
    Mattatoio

    24 – 25 settembre 2024 ore 21.00

    https://romaeuropa.net/festival-2024/il-disperato-2/

    https://romaeuropa.net/

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