Festa del cinema di Roma – How to have sex

how to have sexUna vacanza senza limiti a Creta in attesa dei risultati dei test di ammissione al college, tra la voglia di infrangere tutte le regole e la paura di infrangere i propri sogni

Tre ragazze inglesi partono per una vacanza che promette di essere scoppiettante. Sono giovani, sono felici e non hanno nessun controllo in vista. Spregiudicate ma inesperte le tre ragazze sono goffe e tenere nell’approcciarsi ad una vita di follie senza orari e in cui l’unica regola è bere, bere e bere ancora.

Manca solo un ingrediente per completare il quadro delle vacanze adolescenziali perfette: il sesso.

Un argomento complicato, mentre chi ha già fatto esperienze vi si approccia con una maggiore leggerezza per chi è ancora vergine è un taboo da superare per diventare grandi e non sentirsi più in difetto. Ma la realtà è spesso molto più deludente della fantasia e quello che era un obiettivo da raggiungere può facilmente trasformarsi in un trauma profondo.

Dalla doppia anima giocosa e drammatica il film premiato al Festival di Cannes come vincitore della categoria Un Certain Regard questo “How to have sex” tratta col giusto tatto un tema delicato e universale. Il passaggio dalla vita adolescente a quella adulta, quella paura di non essere mai all’altezza, di non dimostrarsi in grado di reggere il peso delle aspettative esterne e interne della vita adulta.

Il bisogno di non essere da meno e di non perdersi mai niente, immersi totalmente in una FOMO costante in cui vince solo l’ultimo che si addormenta perché ha vissuto l’esperienza fino all’ultimo secondo possibile.

Fa male in molte scene,  quando l’esperienza delle tre ragazze mostra gli aspetti peggiori: la debolezza dell’inesperienza e la forza arrogante di chi con leggerezza e stupidità si approfitta con una superficialità animalesca più che umana.

Un film sull’esperienza femminile, che denuncia sia le violenze subite sia i traumi profondi che queste scavano nella psiche e nell’animo di una ragazza che sta ancora capendo il suo ruolo nel mondo.

Nonostante tutto però nella sorellanza e negli affetti sinceri trova il guizzo di una speranza finale, che torna a far gridare, libera, l’anima delle giovani ragazze.

Il film sarà distribuito nelle sale da Teodora nel 2024.