Tiburtino III, lite in famiglia: cittadini inveiscono contro Polizia

Roma – Attimi di tensione ieri pomeriggio alle 17.45 in via Debussy, nella zona di Tiburtino III a Roma, quando circa 50 persone sono scese in strada per protestare contro la Polizia che stava intervenendo a seguito di una lite in famiglia. Il tutto e’ nato quando un ragazzo di 18 anni, ubriaco, insieme alla compagna coetanea, erano in strada e inveivano contro la madre di lui, per futili motivi.

Quando sul posto sono intervenute due pattuglie della Polizia di Stato e il 118, la coppia si e’ barricata in casa. Gli agenti a quel punto sono entrati nell’abitazione e ne e’ nata una colluttazione con i due giovani. La ragazza, secondo quanto si apprende, avrebbe tentato di aggredire un operatore del 118 con delle forbici.

Quando la Polizia e’ uscita in strada ha trovato circa 50 persone che hanno iniziato ad insultare gli agenti. Sul posto sono intervenuto 15 volanti. Un ragazzo di 17 anni ha anche tentato di aggredire un poliziotto ed e’ stato denunciato. La coppia e gli agenti feriti sono stati portati in ospedale. La 18enne e’ stata refertata con 6 giorni di prognosi, 4 agenti hanno subito ferite giudicate guaribili in 10 giorni.

Per la coppia, un romano di 18 anni e la compagna, sempre di 18 anni, al termine delle cure sono scattate le manette per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e a incaricato di pubblico servizio, in concorso tra loro. Al termine dell’intervento, la situazione nella zona e’ tornata alla normalita’.