Scoperto laboratorio clandestino di armi a Roma, arrestato 21enne

CRONACA DI ROMA – I Carabinieri arrestano un giovane di origine cubana per fabbricazione e detenzione illegale di armi

I Carabinieri della Stazione di Roma Settecamini e del Nucleo Operativo della Compagnia di Tivoli, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un 21enne di origine cubana, residente nel quartiere Ponte di Nona, accusato di detenzione illegale di armi e munizioni, nonché di fabbricazione illegale degli stessi.

Durante una perquisizione domiciliare, avvenuta grazie a un’attività informativa, i Carabinieri hanno scoperto un laboratorio clandestino per la fabbricazione di armi e munizioni.

L’indagato, già noto per reati legati agli stupefacenti, nascondeva un revolver carico sotto il cuscino del letto. Nella cantina, i militari hanno rinvenuto un fucile mitragliatore artigianale, una pistola riverniciata con matricola abrasa, una pistola scacciacani e una pistola a forma di penna.

Oltre alle armi, sono stati sequestrati materiali e strumenti di precisione come torni, seghe e attrezzi, necessari per la produzione di armi, nonché appunti manoscritti con progetti di fabbricazione redatti dal giovane.

La squadra artificieri del Comando Provinciale di Roma ha inoltre trovato due lacrimogeni artigianali di grandi dimensioni, polvere da sparo e materiali per la produzione di ordigni e artifizi pirotecnici pericolosi.

Tutto il materiale è stato messo in sicurezza e sequestrato insieme a 100 cartucce artigianali e 20 grammi di hashish.

L’indagato, capace di costruire, modificare e potenziare diverse armi, è stato trasferito in carcere.

Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare.