Maltrattamenti e vessazioni a compagna, 52enne in manette

Roma – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Tivoli, nell’ambito dei servizi di perlustrazione effettuati per il controllo del territorio e per la prevenzione dei reati, hanno tratto in arresto un italiano di 52 anni, per il reato di maltrattamenti, rapina e resistenza a pubblico ufficiale.

Durante il servizio i carabinieri hanno notato che, all’interno di un veicolo condotto da un uomo, c’era una donna che dimenandosi stava chiedendo aiuto; i militari hanno immediatamente intimato l’alt al conducente che, tuttavia, ha tentato la fuga.

Ne è scaturito un piccolo inseguimento nel territorio di Guidonia Montecelio, a pochi km da Roma, terminato dopo pochi minuti allorché l’uomo al volante si è visto circondato e bloccato dalle altre pattuglie dell’Arma, intervenute a supporto; dal veicolo è scesa una donna, terribilmente scossa, che ha subito chiesto aiuto ai militari; il conducente, rimasto all’interno del mezzo, è stato prelevato e condotto presso la Compagnia Carabinieri di Tivoli.

In caserma la donna, 47enne, ha raccontato ai militari i maltrattamenti e le vessazioni subite da parte del compagno che, al culmine dell’ennesima lite, l’aveva costretta non pago di averle sottratto il telefono cellulare, a salire sulla sua auto sotto la minaccia di un taglierino, ferendola tra l’altro sul volto.

Per il 52enne, ritenuto presunto innocente sino a condanna definitiva, è scattata la misura precautelare dell’arresto; per i fatti accertati l’uomo è indagato dall’Autorità giudiziaria di Tivoli dei reati di maltrattamenti, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Così in un comunicato il Comando Provinciale Carabinieri Roma. (Agenzia Dire)