Ardea: 20enne perseguitata e molestata da un ex compagno di classe

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    Aveva iniziato a molestarla lo scorso giugno e si appostava sotto casa sua: per lei era uno sconosciuto. Soltanto in seguito ha capito che ad inviarle messaggi e minacce era un ex compagno di classe.

    L’ha trovata sui social dieci anni dopo la fine delle scuole elementari e poi ha cominciato a perseguitarla. Messaggi, appostamenti sino ad arrivare a inviarle foto oscene. L’ossessione da parta di un 20enne nei confronti di una ex compagna di scuola, a cui aveva reso la vita impossibile. Agli arresti domiciliari è finito un ragazzo di Ardea, comune della provincia romana.

    Da quanto emerso, il giovane, dallo scorso mese di giugno, aveva cominciato a molestare la sua coetanea. Continui i messaggi attraverso i quali le chiedeva di potersi incontrare invitandola a casa propria. “Vieni a casa mia, se stai con me ti pago”

    Messaggi continui, a sfondo sessuali o nei quali lo sconosciuto si offriva di pagarla per un rapporto sessuale.

    Nonostante i continui rifiuti della donna, il 20enne l’ha minacciata più volte fino a che un giorno l’uomo si è attaccato al muro di cinta di casa sua per poterla osservare e, in quel frangente, le ha inviato delle foto a sfondo sessuale, di autoerotismo.

    Con il passare dei mesi la donna è riuscita poi a capire chi ci fosse dietro quel contatto sconosciuto: un suo ex compagno di classe. Un comportamento ossessivo dell’uomo che ha alterato fortemente la percezione di sicurezza della donna la quale ha cominciato a vivere in uno stato di allerta permanente, costretta a modificare le proprie abitudini nella sua routine quotidiana.

    I poliziotti del commissariato di Anzio-Nettuno a seguito delle dichiarazioni fornite dalla vittima, hanno rintracciato il 20enne presso la propria abitazione di Ardea, e – al termine delle attività di rito – lo hanno arresto in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dalla magistratura veliterna.

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