Sospesa la licenza di cinque strutture ricettive nel centro di Roma

A Roma, cinque strutture ricettive in via Santa Caterina da Siena sono state chiuse per irregolarità nelle autorizzazioni. La gestione unitaria delle strutture, priva dei necessari permessi, ha portato alla sospensione della licenza da parte del Questore.

Il Questore di Roma ha disposto la chiusura di cinque strutture ricettive in via Santa Caterina da Siena per mancanza di autorizzazioni.

Il Questore di Roma ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza, in conformità all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps), nei confronti del titolare di cinque strutture ricettive situate in via Santa Caterina da Siena.

La decisione è stata presa a seguito di recenti controlli condotti dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, che hanno rilevato gravi irregolarità nelle operazioni delle strutture.

Secondo quanto accertato dagli agenti, il titolare aveva centralizzato la gestione delle cinque strutture in un unico punto, trasformandole di fatto in un albergo senza le necessarie autorizzazioni.

Durante il controllo amministrativo, gli operatori hanno scoperto che la reception, comune a tutte le strutture, custodiva le chiavi magnetiche delle stanze, numerate in sequenza, e gestiva i pagamenti attraverso un unico terminale POS.

Di conseguenza, il titolare è stato denunciato, e gli agenti del I Distretto Trevi Campo Marzio hanno notificato il provvedimento di sospensione, affiggendo all’ingresso delle strutture il cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del questore”, come previsto dalla normativa vigente.