Le analisi confermano che non si tratta della pericolosa “droga degli zombie”
Roma, 21 settembre 2024 – L’allarme fentanyl a Roma è rientrato. Le 350 dosi sequestrate dalla polizia nella zona della stazione Termini, inizialmente considerate contenere la pericolosa “droga degli zombie”, non contenevano fentanyl. Un primo accertamento tecnico effettuato nella notte aveva indicato la presenza del potente oppioide sintetico. Tuttavia, un approfondito esame di laboratorio svolto questa mattina ha rivelato che si tratta di 0,6 grammi di un’altra sostanza sintetica.
La vicenda del sequestro
Le forze dell’ordine avevano sequestrato le dosi durante un’operazione di controllo nella zona di Termini, un’area spesso al centro di attività legate allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’iniziale identificazione della sostanza come fentanyl aveva destato preoccupazione, data l’estrema pericolosità di questo oppioide, responsabile di numerose overdose negli Stati Uniti e in altre parti del mondo.
Gli esami di laboratorio
Dopo il primo accertamento tecnico, che aveva erroneamente indicato la presenza di fentanyl, ulteriori analisi di laboratorio hanno smentito questa ipotesi. Gli esperti hanno identificato la sostanza come un’altra droga sintetica, la cui natura precisa non è stata ancora divulgata. Le autorità continuano a monitorare la situazione per prevenire la diffusione di sostanze pericolose sul territorio.
Misure preventive
Nonostante il falso allarme, le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione sul fenomeno dello spaccio di droghe sintetiche a Roma. La polizia invita i cittadini a segnalare eventuali attività sospette e a collaborare per garantire la sicurezza pubblica.