Montespaccato. Vandalizzata la struttura “Don Pino Puglisi”

La notte tra il 20 e il 21 agosto, a Montespaccato, ignoti hanno vandalizzato la struttura "Don Pino Puglisi", sottratta alla criminalità e gestita dall'Asilo Savoia. Danni significativi alla sala polifunzionale e agli impianti sportivi.

Atti vandalici a Montespaccato: danneggiata struttura sottratta alla criminalità. Vandalizzata la struttura “Don Pino Puglisi” a Montespaccato, gestita dall’Asilo Savoia. Il Presidente Monnanni: “Non ci faremo intimidire”.

Nella notte tra il 20 e il 21 agosto, la struttura “Don Pino Puglisi” a Montespaccato, Roma, è stata oggetto di un grave atto vandalico. Il complesso, che ospita un impianto sportivo e le attività dell’Asilo Savoia, era stato sottratto alla criminalità organizzata, essendo in passato di proprietà del clan Gambacurta. Secondo una nota dell’Asilo Savoia, l’azione vandalica appare come un “atto dimostrativo e probabilmente intimidatorio”.

I vandali hanno devastato la sala polifunzionale, utilizzata per lo studio e le attività educative del Gruppo sportivo Montespaccato. Armadi spaccati, libri stracciati, scrivanie distrutte e perfino il calciobalilla reso inservibile sono tra i danni riportati. Anche il campo di calciotto e gli spogliatoi annessi sono stati danneggiati, con l’evidente intento di ostacolare la riapertura della stagione sportiva e allontanare bambini e famiglie dalla struttura, ormai punto di riferimento per il quartiere.

L’amministratore del Gruppo sportivo Montespaccato, Antonello Tanteri, ha dichiarato che si tratta di un attacco deliberato per dimostrare al quartiere che quanto costruito con impegno dopo il sequestro della polisportiva può essere distrutto facilmente. Tanteri ha sottolineato come questo episodio rappresenti una chiara sfida alla comunità locale.

Il Presidente di Asilo Savoia, Massimiliano Monnanni, ha reagito con fermezza, affermando che “non ci faremo intimidire”. Monnanni ha ribadito l’impegno a restare a Montespaccato e a continuare il lavoro iniziato sei anni fa, convinto che il quartiere meriti un futuro migliore.

L’atto vandalico arriva a meno di un mese dalla visita della Commissione parlamentare di inchiesta sul degrado delle periferie presso la stessa struttura, visita che aveva visto esprimere solidarietà e sostegno da parte delle autorità locali e nazionali, compreso il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Presidente della Regione Lazio, rappresentato dall’assessore alle politiche sociali Massimiliano Maselli.