Sorpresi a esercitare la prostituzione in prossimità di aree frequentate da minori, trovate anche armi senza giustificato motivo
I Carabinieri di Roma hanno denunciato tre cittadine romene per atti osceni in luogo pubblico.
Le donne sono state sorprese a esercitare la prostituzione in strada, indossando abiti succinti, in prossimità di aree frequentate da minori.
L’azione è stata condotta nell’ambito di controlli volti a contrastare tali comportamenti nelle zone sensibili della città.
Nel corso delle stesse operazioni, quattro persone – tre cittadini italiani e una nigeriana – sono state denunciate per il possesso ingiustificato di armi improprie.
Tra gli oggetti rinvenuti durante i controlli ci sono un coltellino a scatto, una roncola, un paio di forbici, un martello di sicurezza frangi vetro e un coltello a scatto. Tutti gli strumenti sono stati sequestrati dai Carabinieri.