Controlli alla stazione Termini: un arresto e tre denunce

Durante i controlli alla stazione Termini di Roma, i Carabinieri hanno arrestato una persona e denunciato altre tre, oltre a sanzionare sei individui per varie irregolarità.

Operazione “Alto Impatto” dei Carabinieri contro l’illegalità nell’area di Roma Termini.

Un’intensa operazione di controllo denominata “Alto Impatto”, condotta dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro con il supporto di altre unità, ha portato a un arresto, tre denunce e sei sanzioni amministrative nell’area della stazione Termini e zone limitrofe.

L’operazione, mirata a contrastare fenomeni di illegalità e degrado, ha interessato diverse strade e piazze della capitale, tra cui via Giolitti, piazza dei Cinquecento e piazzale Sisto V.

Durante i controlli, un cittadino cubano di 28 anni è stato arrestato mentre cercava di rubare due zaini in un negozio all’interno dello scalo ferroviario.

Dopo aver rimosso le placche antitaccheggio, l’uomo è stato bloccato dai Carabinieri e la merce è stata restituita al negozio.

Un cittadino somalo di 45 anni è stato denunciato perché trovato in possesso di documenti personali appartenenti a un’altra persona che ne aveva denunciato il furto.

Un altro caso ha visto coinvolto un cittadino svizzero di 60 anni, denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità e per il possesso ingiustificato di un cacciavite.

Infine, un cittadino italiano di 56 anni, originario di Napoli, è stato denunciato per non aver rispettato un foglio di via obbligatorio emesso nei suoi confronti.

Nell’ambito dei controlli, sono state inoltre elevate sanzioni amministrative, tra cui una di circa 1.400 euro a un ristoratore di via Palestro per mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi.

Due cittadini stranieri sono stati segnalati alla Prefettura per possesso di hashish.

Nel complesso, i Carabinieri hanno identificato 110 persone, controllato 90 veicoli e installato 11 posti di blocco nella zona.