Aggressione a Don Coluccia: la solidarietà del sindaco Gualtieri

Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha espresso la sua solidarietà a Don Antonio Coluccia, vittima di un'aggressione durante un'iniziativa per la legalità a Quarticciolo, ribadendo l'impegno dell'amministrazione per la sicurezza e la legalità.

Il sindaco di Roma esprime vicinanza e impegno per la sicurezza dopo l’aggressione al Quarticciolo

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso la sua solidarietà a Don Antonio Coluccia, il sacerdote noto per la sua lotta contro la criminalità nelle periferie romane, che è stato recentemente aggredito durante un’iniziativa per la legalità a Quarticciolo.

Gualtieri ha telefonato a Don Coluccia, manifestando la piena vicinanza sua e dell’amministrazione capitolina. “Roma Capitale è al fianco di Don Coluccia e di tutti coloro che combattono per la sicurezza e la legalità nei nostri quartieri,” ha dichiarato il sindaco. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’amministrazione a collaborare con tutte le istituzioni competenti per rispondere in maniera compatta alle vigliacche minacce subite dal sacerdote, affinché prevalgano sicurezza e legalità sul territorio.

L’aggressione a Don Coluccia, avvenuta durante una manifestazione per la giustizia al Quarticciolo, ha scosso profondamente la comunità, suscitando numerosi messaggi di solidarietà da parte di cittadini e istituzioni. Il sacerdote ha ricevuto minacce di morte da parte di alcuni pusher che gli hanno urlato contro mentre camminava per le strade del quartiere, lanciandogli bottiglie, sassi e bastoni.

Nonostante l’aggressione, Don Coluccia ha dichiarato che continuerà la sua missione, determinato a non cedere di fronte alle intimidazioni. Il sostegno del sindaco Gualtieri si aggiunge a quello di altre figure istituzionali, che hanno espresso la loro vicinanza al prete e il loro impegno a difendere la legalità nelle periferie romane.