Agevolazioni per chi assume donne e proroga cassa integrazione”

L’INPS ha reso noto con Circolare n. 32 del 22 febbraio 2021, le indicazioni per ottenere il contributo introdotto dalla Legge di Bilancio finalizzato ad incentivare l’assunzione di donne nel mondo del lavoro nel biennio 2021-2022.

La Legge di Bilancio 2021 ha previsto infatti che “Per le assunzioni di donne lavoratrici effettuate nel biennio 2021-2022, in via sperimentale, l’esonero contributivo di cui all’articolo 4, commi da 9 a 11, della legge 28 giugno 2012, n. 92, è riconosciuto nella misura del 100 per cento nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui”.

In sintesi, l’agevolazione per chi assume donne è pari ad uno sgravio contributivo del 100% fino ad un massimo di 6.000 euro. A beneficiare di questi contributi sono tutti i datori di lavoro privati, anche quelli del settore agricolo. Beneficeranno di questi contributi le donne cinquantenni con oltre dodici mesi di disoccupazione e le donne senza limiti di età ma residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti dei fondi strutturali dell’UE.

Inoltre sono stati prorogati i termini per presentare le domande della cassa integrazione COVID, il cui termine erano inizialmente fissato per il 31 dicembre 2020. Il nuovo termine è stato fissato al 31 marzo 2021. Questo slittamento dei termini di presentazione permetterà a 5000 lavoratori di poter avere comunque accesso alla Cassa Integrazione. I datori di lavoro hanno dunque un altro mese per presentare i modelli Sr41.

Alessio Cecera