Come funziona il bonus TV

Fino al 31 dicembre 2022 è possibile utilizzare il bonus Tv introdotto nella legge di bilancio 2021, fino all’esaurimento del fondo stanziato. La misura è stata pensata per favorire la transizione alle reti digitali terrestri in DVBT-2 e consiste in uno sconto di 50 euro sul prezzo di acquisto del nuovo televisore. Il Bonus TV viene applicato direttamente dal venditore sotto forma di sconto sul prezzo.

Ricordiamo infatti che a partire dal mese di giugno 2022 entrerà in funzione definitivamente lo standard di trasmissione televisivo DVB T2. Per chi non vuole cambiare televisore può acquistare solamente un nuovo decoder in grado di leggere il nuovo standard e collegarlo alla TV che si possiede.

La differenza tra il DVB e il nuovo sistema DVBT-2 consiste in una migliore qualità visiva, nell’alta definizione e nelle frequenze a banda 700 utile per i servizi mobili 5G.

Lo stanziamento del governo è di 150 milioni di euro e la condizione per accedere al contributo è quello di avere un ISEE fino a 20.000 euro.

L’articolo 1 della Legge di Bilancio 2021, dispone che:

“Allo scopo di favorire il rinnovo o la sostituzione del parco degli apparecchi televisivi non idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2 e di favorire il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti, attraverso il riciclo, ai fini di tutela ambientale e di promozione dell’economia circolare, di apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2014, n.49, il contributo di cui all’articolo 1, comma 1039, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n.205, è esteso all’acquisto e allo smaltimento di apparecchiature di ricezione televisiva.”

Alessio Cecera