Il calciomercato estivo della Roma 24-25

Resoconto generale sul calciomercato estivo della Roma

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Si è conclusa anche questa sessione di calciomercato estivo, la prima di De Rossi come allenatore della Roma, e sicuramente sorprese e colpi di scena non sono mancate.

La Roma ha portato a Trigoria numerosi nuovi giocatori, i dettami dell’allenatore erano chiari, servono calciatori di gamba e bravi nell’uno contro uno, e a detta del mister, durante la conferenza stampa prima di Juventus-Roma tali richieste sono state soddisfatte.

Sicuramente si poteva fare qualcosa in più, le trattative saltate di Danso e Djalò non hanno permesso di concludere al 100% la squadra, ora la società giallorossa sarà costretta a pescare direttamente dal gruppo degli svincolati.

I nomi più gettonati sono quello di Hermoso, ex centrale dell’Atletico Madrid, e ovviamente Hummels fresco di finale di Champions League giocata con il suo Borussia Dortmund.

Lo spagnolo è conteso con i turchi del Galatasaray mentre il tedesco sembra essere l’obbiettivo più facile da raggiungere.

Non si esclude un arrivo di entrambi nel caso in cui si riuscisse a piazzare Smalling, il giocatore inglese infatti oramai sembrerebbe essere fuori dal progetto giallorosso, e liberandosi del suo ingaggio la Roma potrebbe anche affondare entrambi i colpi, essendo anche il reparto molto corto contando praticamente solo Mancini e N’Dicka.

Molti tifosi non sono pienamente soddisfatti, l’addio di Edoardo Bove e la questione centrali di difesa hanno creato molto malumore, così come il mancato arrivo di un nome blasonato sulla fascia destra, che vedrà contendere il proprio titolare tra il saudita Saud Abdulhamid e Celik (con l’occasionale presenza di Sangarè).

L’arrivo di Kone è stata un’ottima notizia, quel tipo di calciatore mancava, fisico e dinamismo a servizio di un centrocampo che non si è dimostrato affatto completo e funzionale già nelle prime gare.

L’acquisto di Soulè ha portato molto entusiasmo, giovane, con grande classe e un futuro brillante davanti, ma le sue caratteristiche in comune con la Joya hanno portato a creare, nella mente di tifosi e non, un problema di convivenza all’interno del campo, ma questo sicuramente è un “bel problema” per mister De Rossi che dovrà trovare il modo di giocare con entrambi i talenti argentini, e proprio in questo caso l’arrivo di Kone è stato fondamentale in chiave equilibri.

La Roma era chiamata ad un restyling completo, tanto lavoro da fare e in fretta, in parte è stato fatto e i calciatori sono arrivati, dall’altro ci sono stati molti colpi di scena e destabilizzanti per il lavoro sul campo, con alcuni giocatori che dovranno dimostrare o confermare il loro talento nella squadra della capitale.

 

Luca Iannini

 

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