Uomo si autoinfligge ferite davanti alla Stazione Termini: intervento della Polizia Locale

Un uomo di nazionalità tunisina si è autoinflitto profonde ferite sulle braccia utilizzando un vetro di bottiglia in via Giolitti, nei pressi della stazione Termini di Roma. La Polizia Locale di Roma Capitale è intervenuta per fermare l’uomo e ha richiesto l’intervento del 118 per il trasporto in ospedale.

Un trentenne tunisino si è ferito con un vetro di bottiglia in via Giolitti, vicino alla stazione Termini di Roma. La Polizia Locale è intervenuta per fermarlo e ha richiesto l’intervento del 118 per il trasporto in ospedale.

Un uomo di circa trent’anni, di nazionalità tunisina, ha provocato oggi un momento di panico in via Giolitti, nei pressi della stazione Termini di Roma, autoinfliggendosi profonde ferite sulle braccia con un vetro di bottiglia. L’episodio è avvenuto in pieno giorno, sotto gli occhi dei passanti.

Il personale dei reparti operativi Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana) e Spe (Sicurezza pubblica emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale, impegnato nei quotidiani servizi antidegrado nell’area, è intervenuto prontamente per fermare l’uomo.

Gli agenti, dopo aver allontanato i passanti e messo in sicurezza la zona, hanno cercato di far desistere il soggetto dai suoi gesti autolesionisti, riuscendo a stabilire un canale di comunicazione con lui.

Grazie alle capacità relazionali e a un atteggiamento calmo ma deciso, gli agenti sono riusciti a tranquillizzare l’uomo. Successivamente, è stato richiesto l’intervento del 118 per il trasporto in ospedale, dove il trentenne ha ricevuto le cure mediche necessarie.

L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i passanti, ma grazie all’intervento tempestivo della Polizia Locale, la situazione è stata gestita senza ulteriori conseguenze.