Ostia, domenica donne in piazza per sanità, aborto e consultori foto

Roma – Le donne di Ostia scendono in piazza e si danno appuntamento al pontile domenica 20 dicembre alle 10 per discutere di sanita’ pubblica, aborto e consultori, costruire una “rete femminile” e stilare “un documento collettivo a nome dell’assemblea delle donne del consultorio di Ostia da presentare alla Asl Roma 3”, alla luce delle problematiche emerse nel locale nosocomio nell’espletamento delle interruzioni volontarie di gravidanza (ivg).

“Di fronte alla diffusione delle diverse notizie, alle reazioni del territorio e delle istituzioni, e’ giunto il momento di vederci per fare chiarezza- scrive su Facebook la Rete Operativa di Solidarieta’ e Mutuo Soccorso Acilia-Ostia (Rossa), organizzatrice dell’evento- Sappiamo che dall’ospedale si sta cercando una soluzione alla mancanza di anestesista necessario a praticare ivg chirurgico, ma al momento la nostra unica certezza e’ che questo servizio verra’ sospeso a partire da gennaio e per un periodo di tempo tuttora da stabilire.”

“Non bisogna pensare alla sospensione dell’ivg chirurgica come ad un caso isolato, secondario all’emergenza Covid-19. È l’effetto di decenni di politiche che hanno privato la sanita’ pubblica e territoriale di strumenti adeguati al suo funzionamento.”

“Ora basta- avvertono le attiviste- Vogliamo strutture ospedaliere e presidi potenziati, non svuotati ulteriormente; vogliamo l’assunzione di ulteriori figure professionali; vogliamo stessi diritti e opportunita’ per tutte; vogliamo poter fare affidamento sul nostro ospedale senza essere obbligate a girare l’intera citta’ per trovare i giusti servizi sanitari.”

“Noi esistiamo, i nostri corpi esistono e siamo stufe di far finta che non sia cosi’. Il miglior modo per salvaguardarci e’ costruire una rete popolare consapevole, pronta a immaginare nuovi progetti e lotte- concludono- costruiamola insieme”.